Arriva un’indiscrezione di mercato abbastanza sorprendente: tra Roma e Milan da non escludere un affare decisamente importante.
Il Milan e la Roma sono dei club dai quali ci si aspetta un numero elevato di operazioni in questa sessione estiva del calciomercato. Soprattutto in casa rossonera c’è l’esigenza di fare tanti cambiamenti dopo l’ottavo posto nella classifica della Serie A 2024/2025.
In queste ore sono trapelati rumors anche sulla possibilità di vedere nuove operazioni sull’asse Milano-Roma, dopo lo scambio di prestiti Saelemaekers-Abraham dell’estate scorsa. Stando a quanto rivelato da Sky Sport, i club starebbero pensando di scambiarsi i portieri Marco Sportiello e Pierluigi Gollini. Per adesso è una voce, vedremo se ci saranno sviluppi concreti nei prossimi giorni.
Milan-Roma, nuovo affare in vista? L’indiscrezione
Lo scambio Sportiello-Gollini non è l’unico di cui si parla in queste ore. Il giornalista Attilio Malena a Retersport ha rivelato che il Milan avrebbe chiesto informazioni per Artem Dovbyk, centravanti giallorosso reduce da una stagione con 17 gol e 4 assist in 45 presenze tra Serie A, Coppa Italia ed Europa League.

Dovbyk ha caratteristiche che piacciono molto a Massimiliano Allegri, invece non del tutto convinto di Santiago Gimenez. Anche se il direttore sportivo rossonero Igli Tare ha confermato l’intenzione di puntare sull’ex bomber del Feyenoord, il club vuole un altro attaccante in grado di poter fare il titolare.
Malena ha spiegato che il messicano non sarebbe intoccabile per il Milan, pertanto non si può escludere uno scambio Gimenez-Dovbyk con la Roma. Sarebbe un’operazione abbastanza clamorosa. Per il momento non c’è nulla di concreto, se non il sondaggio rossonero per il centravanti ucraino.
Gimenez ha voluto fortemente la maglia del Milan e il suo desiderio sarebbe quello di proseguire questa avventura, però per lui è importante anche avere la fiducia di allenatore e club. C’è stato un investimento di circa 35 milioni di euro, bonus compresi, per portarlo a Milano e sarebbe anche comprensibile dargli un’altra occasione dopo 5 mesi trascorsi in una squadra che non lo ha certamente aiutato a esprimersi al meglio.
El Bebote è un attaccante d’area da rigore, lì dal meglio di sé. Certamente deve migliorare quando si trova fuori dall’area, perché nel tenere palla e nel dialogare con i compagni ha mostrato qualche lacuna. Ha la possibilità di progredire e diventare più completo. Vedremo se lo farà al Milan o altrove.