Pagni: “Milan, perché non emerge il socio occulto cinese?”

Lu Bo Haxia Capital Yonghong Li
Lu Bo di Haxia Capital e Yonghong Li (©Getty Images)

NEWS MILAN – E’ un weekend in cui si pensa principalmente al calcio giocato, dato che c’è il campionato e si gioca Milan-Torino a San Siro; però le vicende societarie rossonere tengono sempre banco.

Luca Pagni, giornalista del quotidiano La Repubblica, nel suo consueto ‘Bollettino Milan’ su Facebook spiega che è complicato trovare qualcuno che decida di rifinanziare i 303 milioni più interessi di debito contratti dal club e dalla controllante Rossoneri Lux nei confronti di Elliott Management Corporation. Servirebbe un nuovo prestito da circa 400 milioni e non è facile ottenerlo.

News Milan, Pagni sulla situazione societaria

Banche d’affari americane importanti come Goldman Sachs e Merril Lynch hanno rifiutato di effettuare l’operazione, stando alle news Milan emerse in queste ultime settimane. Marco Fassone ha affidato all’advisor BGB Weston il mandato di trovare un soggetto che accetti di rifinanziare questo debito. C’è una trattativa con il fondo americano Highbridge Capital Corporation, che sta analizzando la documentazione finanziaria per poi prendere una decisione. In casa Milan si spera in una risposta positiva, per avere così 3-5 anni di tempo per restituire la somma e nel frattempo sviluppare il proprio progetto.

Pagni pone alcune domande: “Perché ricorrere a un nuovo prestito a tassi sanguinosi (con Elliott il 9,8 per cento)? Perché non emerge il socio occulto cinese? Perché i cinesi hanno accettato di pagare un prezzo così alto per il Milan?”.

Con una Champions League difficile da raggiungere, per il club condurre in porto l’operazione di rifinanziamento è vitale. Non ci sono soldi per restituire i 303 milioni più interessi a Elliott Management Corporation. L’alternativa potrebbe essere l’ingresso di nuovi soci. Se ci sono in Cina è il momento che emergano, altrimenti potrebbero arrivare per mettere soldi e limitare il ricorso a nuovi prestiti.

Il giornalista di Repubblica ricorda anche che il Milan non corre rischi gravi. Se non verranno onorate le scadenze fissate, le azioni societarie passeranno dalla Rossoneri Lux a Elliott. Il fondo americano avrà così pagato il club solo 303 milioni e potrà rivenderlo facendo una plusvalenza. L’hedge fund di Paul Singer non vorrebbe gestire il ‘Diavolo’ a lungo, ma cercherebbe subito nuovi investitori.


Redazione MilanLive.it

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