Milan, adesso solo acquisti mirati: le priorità di Mirabelli

Gennaro Gattuso tra Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli (foto AC Milan)

CALCIOMERCATO MILAN – Esattamente un anno fa, il Milan passava in mano alla nuova proprietà cinese, dopo 31 anni targati Silvio Berlusconi.

Sono successe tante cose nel corso degli ultimi dodici mesi. Fra i momenti più esaltanti c’è sicuramente la campagna acquisti estiva: con una spesa di circa 240 milioni, la nuova società ha portato una vera e propria rivoluzione della rosa. Il prossimo mercato sarà invece molto diverso. Il Milan ha creato ormai la sua base, ora ha bisogno di puntellare la rosa con rinforzi mirati. Lo ha spiegato anche Marco Fassone: “In estate rinforzeremo la rosa con 2-3 acquisti importanti nei ruoli cardine”.

Calciomercato Milan, i ruoli da rinforzare

A fine stagione il club, insieme all’allenatore chiaramente, farà il punto della situazione per decidere come agire. Molto dipenderà, dal punto di vista economico, anche dalla qualificazione in Champions League (difficile) e da come finirà la questione con l’UEFA; sul piano tattico, invece, sulle idee tattiche di Gennaro Gattuso. In ogni caso, però, i rossoneri vogliono fare mercato e anche in maniera seria. Fassone ha annunciato quindi almeno due o tre acquisti mirati nei ruoli cardine. Ma di cosa ha bisogno l’attuale Milan per il salto di qualità?

Come già detto, la base c’è e questa stagione è stata importante per crearla. Ma non mancano i punti deboli ed è proprio su quelli che bisognerà intervenire. La priorità di Massimiliano Mirabelli è l’esterno d’attacco: Memphis Depay l’obiettivo principale, anche se difficile per costi e concorrenza. Negli ultimi giorni sono spuntate fuori anche altre due ipotesi, entrambe dal Sassuolo: Domenico Berardi e Matteo Politano. Attenzione anche all’ipotesi José Callejon, che però pare essere l’alternativa a Suso qualora lo spagnolo dovesse decidere di andar via.

Si dovrà intervenire anche a centrocampo, soprattutto dal punto di vista numerico: nell’attuale rosa non c’è una riserva all’altezza dei titolari e con determinate caratteristiche. Jakub Jantko dell’Udinese sarebbe stato perfetto, ma il suo futuro è sempre più inglese. Molto vicino Ki Sung-yueng, in scadenza di contratto con lo Swansea a giugno. Ma non basta.

Il grande colpo dell’estate rossonera, poi, potrebbe essere in attacco. Nikola Kalinic non ha convinto e quindi dovrebbe andar via; André Silva e Patrick Cutrone, invece, sono il futuro e la società vuole tutelarli. Non c’è modo migliore per farlo che acquistare un grande bomber, che possa togliere ai due gioielli pressioni e responsabilità. I nomi sono tanti: Edin Dzeko quello più recente, ma resta in auge anche Andrea Belotti (che ha una valutazione più bassa rispetto allo scorso anno). Non sono da escludere, comunque, nomi nuovi.

Chiaramente non crediamo che il calciomercato Milan possa limitarsi ai soli due o tre acquisti. Fassone ha anche chiarito che non mancheranno le cessioni, quindi bisognerà intervenire anche per sostituire le partenze. Inoltre è possibile che Mirabelli cercherà di piazzare qualche colpo in chiave futura, per la Primavera e non solo, così come ha fatto l’estate scorsa (Thiago Dias, ad esempio).

 

Redazione MilanLive.it

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