Repubblica – Milan, sentenza UEFA dopo la finale di Champions

News Milan, sentenza UEFA in arrivo per le violazioni del FFP. E il calciomercato di gennaio non è stato gradito a Nyon.

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La società rossonera deve ancora chiudere la partita con la UEFA, che entro fine maggio-inizio giugno dovrebbe emettere una nuova sentenza. Infatti, ad aprile è stata deferita alla Camera Arbitrale dell’Organo di Controllo Finanziario dei Club e non si sa cosa succederà.

Il Milan non ha rispetto il requisito del pareggio di bilancio negli esercizi conclusisi nel 2016, 2017 e 2018 dopo non averlo rispettato neppure nel triennio precedente. Come tutti ricordiamo, la squadra di Gennaro Gattuso nel giugno 2018 fu inizialmente esclusa dall’Europa League e solo il successivo ricorso al TAS di Losanna l’ha riammessa. A dicembre 2018 altra sentenza con annesse sanzioni, in particolare il raggiungimento del pareggio dei conti entro giugno 2021, pena l’esclusione per un anno dalle coppe. Nuovo ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport annunciato, ma udienza mai fissata finora. Infine il comunicato di aprile, col deferimento alla Camera Arbitrale.

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News Milan, cosa succederà con la UEFA? Le ultime

Secondo alcune indiscrezioni, il Milan starebbe cercando un accordo con la UEFA. Ci sarebbe in atto una sorta di trattativa tra le parti, però l’esito è assolutamente incerto. Qualche fonte ha rivelato la possibilità che il club accetti l’esclusione dalle coppe nella stagione 2019/2020 in caso di qualificazione all’Europa League invece che alla Champions. Però si tratta solamente di rumors e su temi così delicati è sempre complicato sbilanciarsi. Bisogna attendere notizie ufficiali da Nyon.

Intanto La Repubblica scrive che martedì scorso il Club Competition Committee dell’UEFA ha elencato le società sotto giudizio, previsto dopo la finale di Champions League (1° giugno). Ovviamente c’è anche il Milan, che è pure recidivo dopo le sanzioni già subite per il triennio 2015-2017. Una nuova sentenza di esclusione dalle coppe è ritenuta possibile. La società rossonera spera di evitarla, accettando piuttosto delle limitazioni e una multa. In ogni caso il prossimo calciomercato estivo sarà limitato, il quotidiano italiano spiega che a Nyon non è stata gradita la campagna acquisti dispendiosa fatta a gennaio con gli investimenti da 70 milioni di euro totali per Lucas Paquetà e Krzysztof Piatek. Il passivo del bilancio 2018/2019 dovrebbe essere di circa 80 milioni: servono delle plusvalenze e un calo del monte-ingaggi. Elliott, che vuole valorizzare il Milan prima di rivenderlo, spera di non ritrovarsi con le mani troppo legate.

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Redazione MilanLive.it

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