Il Verona ribadisce: “Non percepiti cori contro Kessie”

L’Hellas Verona mantiene la sua linea riguardo ai presunti cori razzisti nei confronti di Franck Kessie durante il match contro il Milan.

Tifosi Hellas Verona Bentegodi
Tifosi Hellas Verona, stadio Bentegodi (©Getty Images)

Una delle questioni irrisolte nel calcio italiano di oggi è ancora legate al razzismo. Anche ieri, durante Hellas Verona-Milan, sono stati segnalati alcuni cori decisamente riprovevoli.

Pare che dagli spalti dello stadio Bentegodi si siano uditi cori razzisti nei confronti di Franck Kessie, calciatore del Milan di origine ivoriana. Si tratterebbe dell’ennesimo gesto indecente verso un giocatore con la pelle scura.

L’Hellas Verona in mattinata ha pubblicato sui propri spazi ‘social’ un tweet, nel quale ha difeso l’atteggiamento della propria curva, parlando di insulti rivolti agli arbitri per le decisioni contestabili durante il match e alla consueta euforia del tifo gialloblu.

Per cercare di allontanare definitivamente le accuse di razzismo, la società veneta ha pubblicato poco fa una nota sul sito ufficiale Hellasverona.it, in cui prova a chiarire i fatti: “Verona – Hellas Verona FC, in riferimento a quanto riportato oggi sul profilo Twitter del Club, precisa che non si è trattato affatto di una presa di posizione finalizzata a sottovalutare eventuali comportamenti discriminatori che in alcune occasioni si manifestano su diversi campi di gioco. Ciò in quanto abbiamo sempre fermamente stigmatizzato e condannato tali episodi, impegnandoci direttamente con varie iniziative a fronteggiarli ed a combatterli, per quanto possibile e di nostra competenza”.

La società dunque smentisce seccamente i cori verso Kessie: “Ciò premesso, riteniamo quindi fosse semplicemente per noi doveroso sottolineare che, a fronte di alcune infondate notizie, salvo sonore bordate di fischi e disappunto generale del pubblico relative ad alcuni discussi episodi di gioco durante la gara, non sono stati da noi avvertiti né percepiti presunti cori nei confronti del calciatore avversario Kessie. Fermo restando che, ribadiamo ancora una volta, saremo sempre fermi nel condannare ogni eventuale comportamento scorretto dovesse verificarsi in futuro e ciò con spirito collaborativo e con la sensibilità che ci appartiene”.

Sporting Lisbona sull’ex rossonero Abate: offerta troppo bassa

Impostazioni privacy