CorSport – Il Milan rimedia agli errori: Caldara caso più emblematico

Milan, un mercato per rinforzarsi e rimediare ai recenti errori. Come sottolinea il Corriere dello Sport, tra tutti, è Mattia Caldara il caso più significativo in assoluto. 

Mattia Caldara cessione
Mattia Caldara (©Getty Images)

Milan, cinque acquisti e sei cessioni. Si è concluso così il mercato invernale del Diavolo. Ma come riferisce il Corriere dello Sport oggi in edicola, è senz’altro quella di Mattia Caldara l’uscita più emblematica in assoluto.

Perché mentre le altre sono state dettate dalla volontà di tagliare col passato, e di alleggerire il monte ingaggi, quella del difensore bergamasco sa invece tanto di ammissione di colpa del club rossonero.

Arrivato come l’erede di Leonardo Bonucci tornato in bianconero, Caldara ha finito col giocare appena due partite in un anno e mezzo. La verità – riferisce il quotidiano – è che non si è mai davvero ambientato. E la fiducia reciproca, man mano, è venuta sempre più meno.

La dirigenza ha cosi preferito ridarlo all’Atalanta in prestito gratuito di 18 mesi, con diritto di riscatto fissato a 15. Appunto un mea culpa. Perché l’intento della società, in questo gennaio ormai passato, era di rimediare ad alcune scelte sbagliate del recente passato. E ci è riuscito quasi in tutto, vedendo i vari esuberi piazzati. Tranne che per un nome: Lucas Paquetá.

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