Milan, confronto con l’ultima stagione Scudetto: i dati dopo 21 giornate

Il Milan è primo in classifica in Serie A dopo 21 giornate. Non accadeva da dieci anni, dalla stagione dell’ultimo scudetto rossonero. Inevitabile un confronto tra le due annate 

Milan Serie A
Milan (Getty Images)

Il Milan è al comando della classifica della Serie A. Da settembre a febbraio, per sei mesi, ininterrottamente, i rossoneri hanno guardato tutti dall’alto, in solitaria dalla 4.a giornata, quella della vittoria nel Derby di andata con l’Inter. Una situazione decisamente inconsueta per i tifosi rossoneri. Il Milan, infatti, mancava dalla vetta della graduatoria, dopo la fine del girone di andata, dalla stagione 2010-11, quella dell’ultimo Scudetto vinto con Allegri in panchina, prima del filotto dei 9 di seguito della Juve.

Inevitabile quindi un confronto statistico tra le due stagioni con una premessa d’obbligo che parte dalla considerazione del differente potenziale tra le due squadre. Quella del 2011 con i vari Nesta, Thiago Silva, Seedorf, Gattuso, Pirlo (seppur a metà servizio), Boateng, Robinho, Pato, Cassano e Ibrahimovic non era certo una sorpresa in testa alla classifica rispetto al Milan attuale che continua a stupire e, al di là delle dichiarazioni di circostanza, ora ha davvero l’obbligo di credere nel Tricolore.


Leggi anche 


Milan, dieci anni dopo: il confronto

Cominciamo da un dato in comune (e benaugurante) tra il Milan di Allegri e quello di Pioli. Entrambi hanno conquistato il simbolico titolo di campione d’inverno con un gap però differente dalle rispettive inseguitrici. Il Milan del 2010/11 è arrivato al giro di boa a +4 dal Napoli di Mazzarri, quello di Pioli con due lunghezze di vantaggio sull’Inter.

Se si analizzano, tuttavia, altre statistiche la compagine attuale si fa preferire, al momento, a quella dell’ultimo Scudetto. Emblematico il punteggio in classifica. Sono 49 i punti totalizzati da Ibrahimovic e compagni tra 2020 e 2021 rispetto a 44 di dieci anni fa. Diverso anche lo score. La squadra di Pioli ha ottenuto 15 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte. Quella di Allegri, invece, è arrivata a 44 punti con 13 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte, tutti indicatori “peggiori”.

Ibrahimovic Milan
Zlatan Ibrahimovic (©Getty Images)

Differente anche il rendimento casa/trasferta. Nelle 21 giornate del 2010-11, i rossoneri di Allegri avevano ottenuto 7 vittorie a San Siro e 6 lontano dalle mura amiche. Al momento i ragazzi di Pioli hanno totalizzati 6 successi in casa e ben 9 in trasferta, un dato quest’ultimo superiore a quello delle dirette inseguitrici in questa speciale classifica, ovvero Lazio e Inter ferme a 6.

Il Milan di Pioli è avanti anche nello score gol segnati/subiti con un +22 nella differenza reti (49/22), rispetto al +19 di dieci anni fa (37/18). Differente anche il rendimento del calciatore più rappresentativo di entrambe le squadre ovvero Zlatan Ibrahimovic. In tutto il campionato di Serie A 2010-11, lo svedese ha messo a segno 14 reti (le stesse di Pato e Robinho). Al momento Zlatan ha già eguagliato lo score di una decade fa e con gli stessi gol di allora insidia la vetta di Cristiano Ronaldo (a 16).

 

 

 

Impostazioni privacy