Dalla Spagna: un altro club inglese su Theo Hernandez

Secondo quanto riferito dal portale di mercato spagnolo, per il terzino rossonero è spuntata una nuova concorrente dall’Inghilterra.

Theo Hernandez
Theo Hernandez (©Getty Images)

Nonostante il mercato si sia appena concluso, i club lavorano già in vista del futuro e studiano le prossime mosse per rinforzarsi. I gioielli del Milan si stanno mettendo anche in mostra in una competizione come la Champions League e questo da una parte potrebbe far lievitare il prezzo dei giocatori, ma dall’altra potrebbe attirare l’interesse dei grandi club verso i pezzi pregiati dei rossoneri.

E’ quello che sta accadendo con Theo Hernandez. Il laterale piace già tanto in Europa e in queste settimane le pretendenti cominciano ad aumentare. La dirigenza rossonera non ha intenzione di privarsene ma, come abbiamo già visto con altri giocatori, la volontà del club può contare poco se il calciatore non viene bloccato con un lungo contratto.


Leggi anche:


Anche il Tottenham su Theo Hernandez

Secondo quanto riporta Todofichajes, sulle tracce del giocatore ci sarebbe ora anche il Tottenham. Il direttore sportivo del club londinese, Fabio Paratici, lo conosce bene e vorrebbe tentare il colpaccio per assicurarsi uno dei laterali sinistri più forti in Europa. Gli Spurs andrebbero quindi a far concorrenza al Psg ma soprattutto al City di Guardiola, che aveva avviato i contatti la scorsa estate e vorrebbe presentare un’offerta importante già nel mercato di gennaio.

Il Milan, da parte sua, ha in mente di respingere tutti gli attacchi proponendo al francese un rinnovo con aumento sostanzioso, da 1,5 a 4,5 milioni di euro all’anno, come riportava lo stesso portale spagnolo qualche giorno fa. Entrambi i club di Premier League hanno però la disponibilità economica per arrivare oltre ai 60 milioni per il cartellino del terzino, e sicuramente potrebbero proporre al razzo un ingaggio importante. A quel punto sarebbe difficile competere per il Diavolo. Per questo motivo lo scenario è in evoluzione e la situazione andrà monitorata nei prossimi mesi.

Impostazioni privacy