Insulti razzisti a Koulibaly, il Milan: “Continuiamo a combattere”

Oltre la rivalità e i colori: il Milan ha mostrato piena solidarietà a Koulibaly, vittima di offese razziste, pubblicando un post sui vari canali social 

Kalidou Koulibaly
Kalidou Koulibaly (©Getty Images)

È triste sapere che non si placano, ancora, negli stadi gli episodi di razzismo ai giocatori. Dopo le offese xenofobe a Tiemouè Bakayoko e Mike Maignan in questo avvio di stagione, ieri è toccato Kalidou Koulibaly, difensore senegalese del Napoli. Durante la gara degli azzurri contro la Fiorentina, all’Artemio Franchi, una pioggia di insulti razzisti è caduta su Kalidou, che nel post-partita ha deciso di rompere il silenzio.

Il difensore senegalese ha denunciato tutto sui social, raccontando quanto accaduto al Franchi di Firenze. Dopo l’episodio, Koulibaly ha subito ricevuto le scuse di Joe Barone, direttore generale della Viola e già oggi è stata aperta un’inchiesta dalla Procura Federale. È inammissibile quanto accade ancora oggi negli stadi. Bisogna agire dalla radice ed estirpare il marcio dallo sport e dalla sportività tutta.


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Ancora una volta, il Milan, attivo nella lotta la razzismo, ha mostrato piena solidarietà al difensore del Napoli. Il club rossonero ha infatti condiviso sui social un post di supporto al giocatore azzurro, dimostrando che dinnanzi a certe tematiche non esiste rivalità o differenza di colori sociali. “Non ci deve essere spazio per il razzismo. Continuiamo a combattere uniti, a sostegno dell’uguaglianza sociale e dell’inclusione“, questa la frase che accompagna il post dell’AC Milan sui social.

Soltanto attraverso la coesione e la condivisione dei valori etici si può arrivare a combattere definitivamente un fenomeno distruttivo quale è il razzismo. Di seguito il post pubblicato dal Milan su Twitter:

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