Dalla Francia: clamoroso, la Coppa d’Africa rischia di saltare!

Arriva una notizia bomba che ha del clamoroso: la Coppa d’Africa 2022 potrebbe essere rinviata per questioni sanitarie.

Una notizia che avrebbe del clamoroso è stata lanciata questa mattina dalla Francia. In particolare dall’emittente RMC Sport e che riguarda una importante competizione internazionale.

Kessie
Kessie con la sua Costa d’Avorio (©Getty Images)

L’edizione 2022 della Coppa d’Africa potrebbe essere slittata o addirittura annullata. Una decisione che in queste ore dovrebbe essere al vaglio degli organi competenti, ovvero la FIFA e la CAF, la Confederazione calcistica africana.

Il tutto accadrebbe per le note ragioni sanitarie e pandemiche. Infatti, nelle ultime settimane, diversi paesi africani stanno risentendo dell’aumento di contagi al Covid-19, in particolare per la variante Omicron sviluppatasi in Sudafrica.


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Pare inoltre che molte società di Premier League si siano già espresse a sfavore della Coppa d’Africa. I dirigenti inglesi avrebbero fatto sapere di non voler inviare i propri calciatori a disputare la competizione, per motivi sia sanitari che di regolamento.

Infatti, tali calciatori, una volta rientrati dall’Africa in Gran Bretagna sarebbero costretti ad un periodo di quarantena. In tal modo le squadre di Premier li avrebbero disponibili solo a metà febbraio se non oltre.

Le stesse Nazionali presenti alla coppa rischierebbero così di avere numerose defezioni importanti, oltre al rischio di viaggi intercontinentali in un periodo di piena pandemia, con la curva epidemica in netto rialzo invernale.

La Coppa d’Africa 2022 è dunque a rischio. Una notizia non buona per il mondo del calcio internazionale, mentre molti club sarebbero ben felici di non dover inviare i propri tesserati in Africa per più di un mese.

Tra questi sicuramente c’è il Milan, che eviterebbe di perdere Franck Kessie (Costa d’Avorio) e Ismael Bennacer (Algeria), trattenendoli così a Milanello anche nel mese di gennaio. Ma la situazione è in divenire e solo nei prossimi giorni verrà presa una decisione definitiva ed ufficiale da parte delle istituzioni.

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