Milan, i precedenti a Empoli: la doppietta del bomber e il portiere paratutto

Il Milan torna al Castellani di Empoli a oltre tre anni dall’ultimo match disputato a settembre 2018. Vi raccontiamo gli ultimi precedenti, in trasferta, contro i toscani

La sfida tra Empoli e Milan manca da tre anni in Serie A. Una trasferta quella del Castellani spesso costellata di belle partite per i rossoneri, imbattuti nelle ultime undici trasferte in Toscana, dal 1977, anno del ritorno in Serie A dell’Empoli dopo un lungo periodo di assenza.

Lapdula Milan
Gianluca Lapadula (La Presse)

Tra le partite da ricordare spicca quella del 6 dicembre 2003 vinta dal Milan 0-1 con una prodezza di Kakà dalla distanza. Un gol che ha certificato ulteriormente la crescita del brasiliano, da pochi mesi arrivato in rossonero. Una vittoria, quella di 18 anni fa cui seguì, la domenica successiva, l’amarissima sconfitta nella finale di Coppa Intercontinentale ai rigori con il Boca Juniors.

Negli ultimi due precedenti a Empoli, il Milan ha ottenuto una vittoria e un pareggio. Il 26 novembre 2016, i rossoneri allenati da Montella si presentano al Castellani in un momento favorevole. La sorprendente vittoria contro la Juventus sancita dal gol di Locatelli e il pareggio nel Derby (2-2) avevano proiettato il Milan a ridosso della zona Champions. A Empoli, il buon rendimento prosegue con un netto 1-4 sancito dalla doppietta di Lapadula, dal gol di Suso e da un’autorete propiziata da Bonaventura. Vano il provvisorio pareggio di Saponara, sempre molto ispirato contro la sua ex squadra. Dopo quella con l’Empoli, Lapadula avrebbe deciso anche la sfida interna con il Crotone con il gol decisivo per il 2-1 finale. Gol illusori quelli dell’attuale attaccante del Benevento che chiuderà la sua unica annata in rossonero con sole 8 reti all’attivo.


Leggi anche


Empoli-Milan, il pareggio del 2018

A settembre 2018, il Milan di Gattuso chiude il turno infrasettimanale al Castellani contro l’Empoli di Andreazzoli che schiera titolari Krunic e Bennacer. L’inizio è favorevole ai rossoneri che, privi di Higuain infortunato alla coscia, trovano il vantaggio con un bel gol da fuori area di Biglia. A fine primo tempo, dopo un palo colpito da Caputo, il Milan sfiora il raddoppio ma Terracciano nega il gol a Kessie con una parata sensazionale sulla conclusione a botta sicura dell’ivoriano. Non sarà l’unica.

Nella ripresa, i rossoneri sembrano controllare agevolmente il vantaggio fino all’errore madornale di Romagnoli che sbaglia il rinvio, commette fallo su Michelidze e causa il rigore trasformato da Caputo che batte centralmente Donnarumma. Nel finale, il Milan assedia i toscani ma è ancora Terracciano a negare il gol ai rossoneri con un’altra parata incredibile su un tiro a giro di Suso diretto all’angolino. Una serata da ricordare per il portiere che, nel gennaio 2019, sarà ceduto alla Fiorentina, squadra in cui milita tuttora.

Impostazioni privacy