Rinnovo Kessie, Nesta: “Non si possono chiedere cifre esorbitanti”

Nesta ha parlato della sfida Inter-Milan e anche della situazione di Kessie.

Alessandro Nesta di derby ne ha giocati tanti. Prima a Roma, quando vestiva la maglia della Lazio, e poi a Milano con quella del Milan. Stasera sicuramente si godrà la stracittadina milanese, seppur da spettatore.

Alessandro Nesta
Alessandro Nesta (©Getty Images)

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l’ex difensore spiega che non c’è un vero favorito oggi: “Inter e Milan partono alla pari, a maggior ragione nel derby. Loro sono più in forma, forse più squadra e di certo più solidi. Ma il Milan ha la dinamicità di alcuni giocatori, che in pochi hanno in Serie A: penso a Leao e Theo Hernandez. Stargli dietro è dura e nel calcio di oggi queste sono le qualità che determinano”.


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Nesta parla di attacchi, infortuni e Kessie

Quando si parla di attacco, Nesta spiega che da ex centrale avrebbe più timore di quello del Milan rispetto a quello dell’Inter, non contando però le assenze pesanti di oggi: “Senza Ibra e Rebic è un altro discorso ma in generale, da ex difensore, dico che preferirei mille volte trovarmi ad affrontare gli attaccanti dell’Inter che non quelli rossoneri. In un calcio fatto di duelli e ricerca della superiorità, Leao è uno che fa la differenza. Mi piace tantissimo, salta sempre l’uomo e migliorerà nell’ultima scelta. Se Ibra c’è e sta bene toglierli la palla è impossibile, Leao come Rebic prendono campo in velocità e non li fermi più. Se devo scegliere, gioco contro quelli dell’Inter”.

Sandro ritiene che la squadra di Stefano Pioli possa giocarsi le primissime posizioni della Serie A, anche se è importante avere meno sfortuna sugli infortuni ad esempio: “Sì, è assolutamente attrezzato. Rispetto alla altre grandi deve riuscire a essere sempre al massimo, non può permettersi di perdere pezzi in una rosa che non è troppo lunga. Finora è riuscito a superare ogni problema con l’identità di gioco. In questo periodo, tra Covid e infortuni vari, devi anche essere fortunato: sono queste le situazioni che oggi fanno la differenza, non altre”.

A Nesta viene domandato anche di Franck Kessie, il cui contratto con il Milan scade a giugno 2022 e il cui rinnovo appare improbabile a causa dell’elevato stipendio che richiede: “Capisco che abbia mercato internazionale, può giocare in qualsiasi squadra, per qualità e forza ce ne sono davvero pochi come lui. A essere sbagliate sono le regole, non puoi andare a due anni dalla scadenza del contratto e chiedere cifre esorbitanti per rinnovare. Un club non può permettersi di tenerlo e nemmeno di perderlo, se non cambiano le norme le società si troveranno sempre prese per il collo da agenti e giocatori”.

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