Caso Plusvalenze, è ufficiale: 10 club indagati, il comunicato della Juve

Lo ha reso noto la FIGC che ha comunicato la decisione a tutte le società finora coinvolte. C’è anche un comunicato della Juventus

Nelle ultime settimane si è parlato molto dell’indagine della Procura Federale della FIGC che aveva deciso di indagare su diverse operazioni di plusvalenze messe in atto da molteplici società tra cui Juventus, Napoli e molte altre (anche di Serie B).

FIGC
FIGC (©LaPresse)

Il Milan, fortunatamente, non è mai rientrato in queste indagini. Ma è stata una situazione che ha fatto tremare le società coinvolte, addirittura il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, era finito sotto indagine. La FIGC ha deciso di interrompere le indagini e lo ha fatto comunicando questa scelta a tutti i club coinvolti sinora.

Tutta questa situazione è nata da alcune operazioni effettuate dai club coinvolti. Parliamo di diverse plusvalenze o comunque acquisti e cessioni di giocatori giovani e semi sconosciuti a prezzi più alti rispetto al vero valore del loro cartellino. Nel mirino non solo la Juventus ma anche altre società di rilievo come Inter, Napoli, Genoa. Sono dieci in tutto le società a cui è arrivata questa sera la notifica di interruzione delle indagini da parte della FIGC.


Leggi anche:


La Juventus: “Adesso possiamo dimostrare la nostra correttezza”

Con l’interruzione delle indagini, le società coinvolte possono recuperare gli atti incriminati e in questo modo difendersi al meglio. E’ quello che ad esempio farà la Juventus, che ha espresso tutta la sua felicità per la decisione della FIGC attraverso un comunicato ufficiale. Il club bianconero ha spiegato nel dettaglio la situazione, parlando di una “comunicazione di conclusione delle indagini” da parte della Procura Federale.

La società di Torino ha voluto concludere questo comunicato ufficiale dicendo che adesso avrà accesso agli atti e potrà adesso difendersi nelle sedi opportune. Il club di Agnelli, comunque, è sicuro di aver agito nel pieno rispetto della legalità senza aver mai sfociato in qualcosa che andasse al di fuori del regolamento. Stessa situazione per Inter, Napoli e le altre “incriminate”. Era e resta, questa, una situazione particolare. Fatto sta che la Procura Federale della FIGC ha preso la decisione di interrompere le indagini, ma questo non significa assolutamente che non possa riaprirle. La cosa più importante per i tifosi rossoneri, è che il Milan resti fuori da tutto questo caos.

Impostazioni privacy