Sensi e Tonali per un Milan giovane e di qualità

Calciomercato Milan: Tonali e Sensi darebbero qualità e quantità ad un centrocampo da rifondare.

Stefano Sensi in Milan-Sassuolo
Stefano Sensi in Milan-Sassuolo (©Getty Images)

Ad oggi il calciomercato non è una priorità per il Milan. Prima c’è da comporre l’assetto societario, con Paolo Maldini alla guida. A proposito: l’ufficialità tarda ad arrivare, ma solo perché prima si vuole completare l’organigramma e presentare il nuovo staff.

Per quanto riguarda la campagna acquisti, finora non sono arrivate indiscrezioni importanti ma è chiara la linea tracciata dal club: si proverà a creare una squadra giovane e di prospettiva, senza però per forza escludere piste verso giocatori di maggior esperienza. Sposano perfettamente queste indicazioni due nomi spesso accostati al Milan: il primo è Stefano Sensi, che Leonardo aveva praticamente preso, il secondo è Sandro Tonali.

Sensi fattibile, Tonali più difficile

Entrambi non hanno valutazioni economiche esagerate. Il Sassuolo può liberare Sensi per 20 milioni circa, mentre il Brescia chiederà almeno 30 milioni per il suo gioiello, fermo restando che le Rondinelle proveranno a trattenerlo ad ogni costo per poi vederlo l’anno prossimo ad una cifra ancora più alta. Come già detto, Sensi era praticamente preso da Leonardo. L’addio del brasiliano ha congelato l’affare, ma resta ancora vivo. Su Tonali invece l’ex dirigente aveva più di qualche dubbio, infatti non ha mai avanzato richieste né soli sondaggi. Nell’ottica di un Milan giovane e con una buona base italiana, questi due profili calzerebbero a pennello in un centrocampo che ha bisogno di piedi buone e idee nuove.

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Sandro Tonali (©Getty Images)

Centrocampo di qualità e quantità

Con Marco Giampaolo si giocherà molto probabilmente col 4-3-1-2, o al massimo con due trequartisti dietro la punta. Fra le linee c’è Lucas Paquetà, pronto a diventare il trascinatore tecnico del nuovo Milan. Alle sue spalle, un trittico composto da Sensi, Tonali ed eventualmente Dennis Praet o Franck Kessie (in caso di conferma) non sarebbe proprio niente male. Tutti gli interpreti hanno nelle proprie corde sia la fase di impostazione che quella di interdizione. Tonali è stato spesso presentato come l’erede di Andrea Pirlo, ma in realtà la somiglianza è solo estetica. Non è un caso se il ragazzo ha spesso dichiarato di rivedersi molto più in Gennaro Gattuso.

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Via Suso e Calhanoglu

Anche Sensi è un giocatore molto duttile, dinamico. Quest’anno al Sassuolo ha trovato la sua consacrazione. Ha ricoperto praticamente ogni ruolo del centrocampo, pure il trequartista. Ed è stato uno dei migliori della sua rosa. Lui ha 23 anni ed è molto maturo per la sua età, mentre Tonali ne ha 19 e non ha mai giocato in Serie A. Ma molti sono pronti a scommettere su di lui. A finanziare questi acquisti potrebbero essere le cessioni di Jesus Suso e Hakan Calhanoglu, così come quella di André Silva, Lucas Biglia oppure lo stesso Kessie. Per Sensi la situazione è già impostata e con buone possibilità di chiuderla positivamente; per il bresciano la questione è più complicata.

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Redazione MilanLive.it

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