Salisburgo-Napoli, Haland doppietta: è nella storia della Champions League

Haland ha segnato una doppietta in Salisburgo-Napoli. L’attaccante norvegese ha raggiunto così un record incredibile nella storia della Champions League.

salisburgo napoli haland record
Erling Haland (©Getty Images)

Mai nessuno come Erling Haland. Con le due reti contro il Napoli questa sera, l’attaccante del Salisburgo sale a quota sei reti in tre partite di Champions League. Come fa nota OptaPaolo su Twitter, nessuno mai ci era riuscito prima nella storia della competizione. Aggiunge così un altro record alla sua brevissima carriera.

Classe 2000, in questo inizio di stagione aveva già segnato 18 gol: con le due reti di questa sera agli azzurri raggiunge quota 20. Numeri impressionanti per questo ragazzo, arrivato in estate dal Molde per soli 5 milioni. In estate è stato protagonista con la Norvegia nel Mondiale Under 20 con le sei reti segnate contro l’Honduras.

Haland, un altro record

Alla sua prima partita in Champions League ha segnato tre gol al Genk: altro record, perché nessun altro era riuscito a farlo al debutto nel primo tempo. Raul e Rooney erano ancor più giovani di lui quando ne fecero tre in Coppa dei Campioni. Queste sera però ha raggiunto un’altra statistica impressionante, e questa volta non si è davvero mai vista prima nel torneo.

Sei gol in tre partite sono un dato incredibile. Significa che Haland ha segnato due gol a partita. E non è una cosa da poco. Sostanzialmente un predestinato. Ha segnato prima su calcio di rigore, spiazzando Alex Meret, poi di testa, approfittando di un errore di valutazione di Koulibaly. Fisicamente una bestia, ma ha un sinistro chirurgico. In molti lo paragonano a Zlatan Ibrahimovic, ma è quello più facile. Per altri somiglia al primo Christian Vieri. Una cosa è certa: questo Haland farà sicuramente strada.

Il Salisburgo è riuscito a strapparlo al Molde per soli 5 milioni. Lui ha ammesso di aver ricevuto offerte anche dalla Juventus, ma alla fine ha preferito la squadra austriaca. In questo modo ha la possibilità di mettersi in luce e di giocare con continuità. Scelta che sta dando i suoi frutti, almeno per adesso. Siamo soltanto a metà ottobre e ha già segnato 20 gol. A fine anno potrebbe raggiungere altri record straordinari.

Zakaria, l’Inter ci prova: Mirabelli lo voleva al Milan

Impostazioni privacy