Milan, Pioli: “La personalità non manca. Suso? Non è l’unico responsabile”

La conferenza stampa LIVE di Stefano Pioli. I rossoneri domani giocheranno a San Siro contro la SPAL, match valido per la decima giornata di Serie A.

milan spal conferenza stampa pioli
Stefano Pioli (foto acmilan.com)

AGGIORNA LA DIRETTA DELLA CONFERENZA DI PIOLI

12:22 – Su cosa si aspetta dalla SPAL: “Ci aspetta un avversario compatto, che conosce le posizioni del campo e che ha delle buone qualità. Non ci aspettiamo regali. Dobbiamo fare qualcosa in più per vincere. Piatek? E’ il centravanti del Milan per certe caratteristiche, Leao lo è per altre. A Roma ho preferito Leao, a volte non lo abbiamo servito bene e altre non si è mosso. Mi aspettavo di più da lui domenica. Possono giocare anche insieme ma non credo sia così importante chi giochi. E’ importante la squadra, il Milan. Basta guardare i risultati del campionato per capire che vincere è difficile”.

12:19 – Sulle prestazioni di Lucas Paquetà: “Deve incidere di più durante la gara. A Roma aveva fatto un ottimo inserimento ma era fuorigioco di poco. Bisogna dare qualcosa in più, lui come tutti gli altri. Siamo migliori di quello che stiamo dimostrando. Piatek e Leao insieme? Tutto è possibile, per me non esiste un solo sistema di gioco. Devi capire le caratteristiche dei giocatori e mettere i più forti nelle posizioni migliori. C’è ancora tanto da fare. Ora rimaniamo concentrati su questa partita, sulle altre e poi durante la sosta potremmo pensare a qualcosa di diverso”.

12:17 – Sulla forte presenza della dirigenza: “Mai avuta una presenza così forte della dirigenza come qui al Milan. Danno sostegno e supporto, a me e ai giocatori. Parliamo di persone con grande senso di appartenenza. Indisponibili? Sono fuori soltanto Caldara e Rodriguez, Bonaventura dovrebbe recuperare. Bennacer ci può dare una mano. Oggi farò delle scelte”.

12:14 – Se il problema è di testa o tattico: “Dobbiamo ottenere risultati e sapere cosa serve per farlo. Io credo che questa squadra a livello mentale, pur giovane, ha personalità che possono essere forti, presenti e leader. Ma dobbiamo arrivarci tramite prestazioni. Ora dobbiamo ricercare spirito e voglia di ottenere risultati. Giocare bene significa avere più vantaggi. Se c’è una qualità che dobbiamo avere è lo spirito“.

12:12 – Sugli errori di Roma: “C’erano situazioni dove dovevamo essere più attenti e fare la scelta giusta. Nel primo tempo soprattutto. Fare le scelte giuste in certi momenti è una qualità importante. Tifosi delusi? Non sono stupidi, sanno riconoscere quando una squadra gioca con generosità. Saprà rendere la giusta dimensione alla nostra prestazione”.

12:09 – Su Suso: “Sia sbagliato ricondurre tutte le difficoltà su un unico giocatore. Tutti quanti dobbiamo dare qualcosa in più. Da Suso ai compagni e a me. Dobbiamo diventare responsabili per la maglia che indossiamo. I tifosi erano 50mila in casa col Lecce e hanno apprezzato lo spirito. A Roma pure erano tanti. Dobbiamo fare qualcosa in più e servono professionisti che mettono in campo uno spettacolo migliore. Vogliamo la superiorità numerica da dietro, servono più soluzioni. Domenica ci siamo mossi poco senza palla. Non è il compagno spesso che sbaglia il passaggio ma la mancanza di soluzioni”.

12:08 – Sulla squadra impaurita: “Non ho visto una squadra impaurita. Domenica non siamo stati inferiori. Se qualcuno ha qualche timore, deve lasciarlo alle spalle adesso. Possiamo pensare alle prossime prestazioni e ai prossimi risultati. Abbiamo tanto da dare. Bisogna crederci”.

12:05 – Che partita serve domani: “C’è tanto tempo e vogliamo ricominciare a vincere da domani. Dobbiamo mettere in campo una partita battagliera. Non possiamo essere i migliori dal punto di vista tattico. Non tutti i momenti sono uguali. Questo è quello della determinazione. Dobbiamo fare risultato tutti insieme“.

12:03 – Sul suo rapporto coi giocatori: “Amico non lo so, ma sto vicino ai giocatori e cerco di migliorarli in ogni aspetto. C’è una bella differenza fra essere un buon gruppo ed essere una squadra. Siamo molto giovani e quindi l’allenatore deve essere una figura credibile. Mancano tantissime partite, c’è tutto il tempo per migliorare la classifica. Voglio gente motivata e arrabbiata. La classifica non è quella che vogliamo, ma se ce l’abbiamo significa che dobbiamo metterci qualcosa in più“.

12:00 – Sul momento difficile del Milan: “Bisogna essere realisti ed effettivamente non è un buon momento. Ora dobbiamo dimostrato che siamo più forti di quelli visti domenica scorsa. Secondo me da fuori si ha un’idea sbagliata del Pioli persona. Se mi abbracciano o meno non cambia niente, l’importante è vincere“.

11:00 – Seguite con noi la conferenza stampa LIVE di Pioli alla vigilia di MilanSPAL. Tutte le dichiarazioni del mister rossonero dalle 12:00 in poi dalla sala stampa di Milanello.

Dopo la sconfitta dell’Olimpico, il Milan torna in campo domani per il turno infrasettimanale. Si ritorna a San Siro per affrontare la SPAL di Leonardo Semplici. Sulla carta è la sfida più facile per il Diavolo in questo periodo. Ma vista la condizione della squadra, sempre più in difficoltà, anche quella di domani è un impegno da non sottovalutare.

Gazzetta – Modric, possibile apertura al Milan: lo scenario è cambiato 

Stefano Pioli interverrà alle 12:00 in conferenza stampa da Milanello per presentare la gara. Per lui è un momento molto delicato: è alla ricerca della prima vittoria da allenatore del Milan e non ha ancora sciolto alcuni dubbi di formazione. In questa occasione potrà darci qualche indicazione, ma di certo non si sbottonerà troppo. In una fase così delicata deve esser bravo a gestire le tensioni e il morale del gruppo.

Inoltre stanno iniziando a venire fuori le voci di calciomercato. Che, come sempre, non fanno troppo bene al gruppo. Ecco perché il compito di Pioli è davvero duro in questa fase così concitata. Bisognerà mantenere la calma e provare a sfogare ogni situazione negativa soltanto sul lavoro. Domani non c’è alternativa alla vittoria.

Milan, acquisti e cessioni: la strategia di Gazidis

Impostazioni privacy