Conferme sulla volontà del club rossonero di arrivare allo svizzero Granit Xhaka, centrocampista che dovrebbe lasciare certamente l’Arsenal.
La stampa svizzera oggi ha lanciato la bomba: il Milan sarebbe molto vicino a trovare l’accordo con Granit Xhaka, centrocampista elvetico dell’Arsenal.
Una news molto intrigante e non priva di fondamento: i rossoneri seguono Xhaka da tempo, considerato infatti un elemento ideale per rinforzare la metà campo di Stefano Pioli. Qualità adatte, esperienza internazionale e anche una tecnica di base invidiabile quella del calciatore classe ’92.
A dare maggiori informazioni su questa eventuale trattativa c’ha pensato l’emittente televisiva Sportitalia, che quest’oggi ha raccolto nuove indiscrezioni che confermano in parte la news odierna che ha già scatenato i commenti dei tifosi milanisti sul web.
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Calciomercato Milan, conferme sui contatti per Xhaka
In particolare il cronista e inviato Luca Cilli ha fatto sapere attraverso un ‘tweet’ che il Milan e l’Arsenal stanno iniziando a dialogare da qualche giorno proprio riguardo al futuro di Xhaka.
Il Milan su input di Gazidis (che lo conosce bene) ha avviato i primi contatti con l’entourage di Xhaka, centrocampista dell’Arsenal che per diverse ragioni vorrebbe lasciare i Gunners. Pagato 50 mln e con ingaggio da 5 netti, rossoneri protrebbero proporre prestito con diritto
— Luca Cilli (@Luca_Cilli) 11 novembre 2019
Si sarebbe mosso addirittura Ivan Gazidis per sbloccare la possibile trattativa: l’amministratore delegato del Milan è stato per dieci anni dirigente dei ‘Gunners‘ e dunque potrebbe sfruttare i buoni rapporti con il club londinese.
Xhaka è costato 50 milioni di euro nel 2016 e percepisce quasi 5 milioni netti a stagione; il Milan sa di non poter investire tali cifre e dunque starebbe puntando sul prestito con diritto di riscatto già nella sessione di gennaio.
Appare intanto certo l’addio nel prossimo futuro dello svizzero dall’Arsenal: rapporti ormai freddi tra le parti e persino Unai Emery, suo allenatore ha fatto sapere di non credere che l’ex Borussia possa restare a lungo all’Emirates Stadium, soprattutto dopo essere stato privato della fascia da capitano.
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