Conte umilia Eriksen: il Milan potrebbe regalargli la grande rivincita

Eriksen e l’Inter, la rottura è totale. Ieri sera il danese ha subito un’altra umiliazione. Il Milan per prendersi la sua vendetta.

Eriksen Milan
Christian Eriksen e Antonio Conte (©Getty Images)

Il Milan sta pensando ad un grande colpo per il mercato di gennaio. La posizione in classifica influenzerà sicuramente la predisposizione di Elliott ad investire o meno. Un acquisto da Champions per aiutare Pioli a conquistare finalmente il quarto posto, o addirittura lo Scudetto. Questo sarà soltanto il tempo a deciderlo.

Maldini dà un’occhiata in casa Real Madrid dell’amico Florentino Perez: Isco è un sogno, difficile da realizzare. Lui ha deciso di lasciare i Blancos e si sta guardando intorno. I rossoneri hanno pochissime chance: molto più probabile un futuro in Premier League. Così il Milan pensa alle alternative e nelle scorse settimane è venuta fuori un’altra idea clamorosa: Christian Eriksen. La rottura con l’Inter è ormai totale, e ieri sera è arrivato l’ennesimo segnale da parte di Antonio Conte che il danese non rientra più nel suo progetto tecnico. L’addio in inverno prende sempre più piede.

Ieri sera l’Inter ha perso a San Siro contro il Real Madrid per 2-0. Una sconfitta che mette in discussione la qualificazione agli ottavi del torneo. A cinque minuti dalla fine, a partita praticamente finita, Conte ha mandato in campo Eriksen al posto di Lukaku. Un ingresso senza senso, quasi come a umiliarlo. L’ex Tottenham è entrato in campo con professionalità, ma è consapevole che ormai il suo rapporto con l’Inter è compromesso. Il futuro è sempre più lontano, ma forse non da Milano.


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Eriksen al Milan, scambio con Calhanoglu

Il Milan potrebbe regalargli la grande rivincita, un’occasione di riscatto e, perché no, vendetta. Eriksen è un calciatore fortissimo, di una qualità fuori dal comune: un impianto tattico come quello di Pioli, che tende ad esaltare la tecnica, il danese potrebbe davvero tornare quello di Tottenham, e in poco tempo. In rossonero ritroverebbe Simon Kjaer, un amico e un compagno di Nazionale, oltre al posto da titolare e tutte le condizioni possibili per fare bene.

Nelle scorse settimane, proprio in merito a questa indiscrezione, qualcuno aveva ipotizzato lo scambio con Hakan Calhanoglu. Il turco, per caratteristiche, potrebbe esaltarsi nel sistema di gioco di Conte, che predilige più la quantità che la qualità. Il turco di tecnica ne ha, ma ha colpito in questi anni al Milan anche per la predisposizione al sacrificio e alla corsa. Pioli invece prova a fare calcio e quindi Eriksen ci starebbe a pennello. Da capire però se l’Inter è disposta ad accettare questo tipo di operazione – probabilmente con un’aggiunta di un conguaglio economico da parte dei rossoneri.

L’ostacolo è come sempre rappresentato dall’ingaggio. Eriksen guadagna tanto, troppo per le casse del Milan. Dovrebbe abbassare le pretese e venire in contro alle disponibilità di Elliott. Che, come ormai sappiamo, non ha intenzione di strapagare i calciatori, a meno che non si chiamino Zlatan Ibrahimovic. Questo è anche uno dei motivi della rottura con Calhanoglu, che ha chiesto 7 milioni per rinnovare. La questione stipendio è l’unico vero ostacolo che complica e probabilmente annulla tutte le possibilità di vedere Eriksen in maglia rossonera.

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