Da Thiago Silva a Theo: i migliori del Milan del decennio

Anno per anno, ecco i migliori calciatori del Milan del decennio che si è appena concluso. I ‘top player’ rossoneri dal 2010 al 2019.

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I top player del Milan del decennio

Dallo Scudetto, l’ultimo della propria storia, ai flop recenti. Il decennio appena concluso non è stato sicuramente tra i migliori e più prolifici della storia del Milan.

Un titolo nazionale e due supercoppe italiane. Questo il magro bottino del Milan dal 2010 al 2019. In mezzo tanti cambi di panchina, stagioni da buttare, ma anche qualche individualità importante.

La redazione di MilanLive.it ha voluto per l’occasione celebrare, anno per anno, i migliori calciatori del Milan di quest’ultima decade. In pratica i pochi talenti meritevoli di riconoscimento in un periodo così calante.

Opta – La Top XI di Serie A del decennio: presenti tre ex Milan

Anno 2010: Thiago Silva

Eto'o e Thiago Silva
Eto’o e Thiago Silva (Getty Images)

Ad inizio decennio il Milan era ancora una grande squadra. Con un mastino della difesa di altissimo spessore. Il 2010 fu l’anno della consacrazione di Thiago Silva, difensore moderno, forte, tecnico, in pratica un leader.

Titolarissimo sotto la guida di Leonardo (che lo volle a tutti i costi a Milanello) e di Allegri, assieme ad Alessandro Nesta formò un tandem difensivo degno dei grandi del passato.

Anno 2011: Zlatan Ibrahimovic

Zlatan Ibrahimovic (Getty Images)

L’anno dell’ultimo Scudetto. L’anno di Re Ibra. Il centravanti svedese, sbarcato nell’estate precedente, fu vero e proprio dominatore nel 2011.

Decisivo per la vittoria del titolo e successivamente anche miglior bomber in Serie A. Gol, assist, potenza, magie. Insomma Ibrahimovic è stato il miglior attaccante del decennio in casa Milan. Pronto a candidarsi ad esserlo anche nel 2020.

Anno 2012: Antonio Nocerino

Antonio Nocerino (Getty Images)

La stagione del gregario. Dove c’è Ibrahimovic ad aprire gli spazi, c’è anche un Nocerino pronto ad inserirsi per creare occasioni e fare gol.

Il suo apporto nel 2012 con il Milan è stato lodevole: 7 reti complessive, tanta corsa e quello spirito di sacrificio che mister Allegri ha sempre premiato.

Anno 2013: Mario Balotelli

Mario Balotelli

Mario Balotelli è stato forse il talento calcistico più sprecato del decennio. Tanta qualità, senso del gol, ma anche un carattere bambinesco che non lo ha agevolato.

Nel Milan del 2013 è stato però leader: acquistato a gennaio dal Manchester City, ha dato una svolta alla squadra di Allegri, conducendola alla qualificazione Champions. 26 reti in due anni di Milan non è roba da poco.

Anno 2014: Jeremy Menez

Jeremy Menez (Getty Images)

Altro talento dal carattere fumantino. Forse proprio nel Milan del 2014 Menez ha messo in mostra le sue doti migliori, disputando la stagione più prolifica della sua carriera.

16 reti stagionali, scatti repentini, movimenti da campione. Un ‘falso 9’ che per breve tempo ha fatto sognare il piccolo Milan di Pippo Inzaghi. Peccato le sue scintille siano durate solo lo spazio di qualche glorioso mese.

Anno 2015: Giacomo Bonaventura

Giacomo Bonaventura
Giacomo Bonaventura (©Getty Images)

Impossibile non omaggiare il calciatore più continuo degli ultimi anni rossoneri. Bonaventura è dinamismo, duttilità, abnegazione. E anche tanta qualità offensiva.

Nel 2015 il Milan scoprì definitivamente l’importanza del suo jolly. Già 15 gol dopo poco più di un anno dal suo acquisto. Un elemento che ancora oggi è considerato fondamentale come pochi altri.

Anno 2016: Gianluigi Donnarumma

Gianluigi Donnarumma
Gianluigi Donnarumma (©Getty Images)

Altro grande protagonista del decennio rossonero. Forse il calciatore che più di tutti ha onorato la maglia del Milan da quando, nell’ottobre 2015, ha esordito in Serie A.

Il 2016 fu l’anno di Gigio Donnarumma: lanciato appena 16enne da Mihajlovic, si prese con continuità e talento il posto da titolare tra i pali. Senza mai mollarlo. La conquista della Supercoppa Italiana a Doha porta la sua firma in calce: il rigore parato a Dybala resterà nella storia.

Anno 2017: Patrick Cutrone

Patrick Cutrone
Patrick Cutrone (©Getty Images)

Il Milan della svolta cinese, della rivoluzione, del ‘passiamo alle cose formali’. Tanti acquisti costosi nell’estate 2017, ma il migliore fu un ragazzo venuto dal vivaio.

Cutrone si prese la scena diventando il miglior bomber del Milan a soli 19 anni. L’esordio in A col Bologna, la doppietta-show al Bayern Monaco in amichevole, fino al sigillo nel derby di Coppa Italia con l’Inter. Che peccato che non faccia più parte del Milan…

Anno 2018: Alessio Romagnoli

Alessio Romagnoli Patrick Cutrone
L’esultanza di Alessio Romagnoli e Patrick Cutrone (©Getty Images)

Il nuovo capitano. Dopo la sventurata era Montolivo e il rapido e indolore passaggio di Bonucci, il Milan nel 2018 scegli di affidarsi al giovane Romagnoli come leader del presente e futuro.

Lo stopper non tradisce. Sotto l’egida di mister Gattuso prende per mano la difesa, che diventerà punto di forza del suo Milan. E quelle due reti in extremis con Genoa e Udinese impreziosiranno la sua annata.

Anno 2019: Theo Hernandez

Theo Hernandez Parma-Milan
Theo Hernandez (Foto Ac Milan)

E’ arrivato soltanto a luglio. Ma Theo Hernandez è con distacco il miglior calciatore del Milan nell’ultimo anno solare.

Rapidità, potenza, senso del gol e un piede mancino degno di nota. Basti pensare che è stato Paolo Maldini in persona a volerlo e trattarlo con il Real Madrid. Il suo acquisto è forse l’unica vera speranza per il Milan che verrà.

Menzioni speciali e onorevoli

Boateng e Muntari

Dal 2010 al 2019 come detto il Milan ha ottenuto poche soddisfazioni ed un’enormità di flop a livello individuale. Ma ci piace ricordare anche alcuni calciatori che hanno dato il loro apporto positivo, anche in maniera sorprendente.

Nell’anno dello Scudetto vanno citati elementi come Kevin-Prince Boateng, Robinho e Mark van Bommel, tra i migliori calciatori del Milan in tempi recenti.

Menzioni dovute per gregari del calibro di Flamini, Zapata, Paletta, Muntari, Kucka. O attaccanti che almeno per un breve periodo hanno fatto sognare i tifosi, come El Shaarawy, Bacca e Higuain.

Senza dimenticare i veterani dell’ultimo Milan. Da Ignazio Abate a Massimo Ambrosini, passando per Christian Abbiati, Nigel de Jong e il tanto contestato Riccardo Montolivo, che ha comunque sempre onorato i colori rossoneri.

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